sabato 30 agosto 2008

Chi non muore..

Rieccomi.Mi sorprendo nel cercare coraggio,nel cercare forza.So che è una ricerca vana,una di quelle ricerche fatte tanto per farle,per poi non dire che non ci si è provato.
Ho lasciato una parte di me in quella terra.Ho lasciato un pezzo di cuore ed uno di anima.
Mi sforzo continuamente di ricordare il tuo odore,mi sforzo continuamente di esaminare ogni piccola frase,ogni piccolo gesto ed ogni sguardo alla ricerca di qualcosa di nuovo,qualcosa di nascosto ed ancora non scoperto.
Patetica.

1 commento:

digito ergo sum ha detto...

la predisposizione (naturale?) di certe persone alla ricerca del dolore ogni oltre sopportabile soglia, è una condizione che mi fa riflettere sulla caducità del valore della vita. qualsiasi cosa ci ha messi al mondo, non lo ha fatto di certo per farci solo soffrire. la sofferenza è una porta che porta alla porta (!) della crescita. mappoi, dopo, occorre anche provare gioia, perché sennò non si colgono più le differenze essenziali.