martedì 30 dicembre 2008

E' finita!

Facciamo che è finita così.Facciamo che finalmente decidiamo di lasciarci in pace ripercorrere le nostre strade incrociatesi per poco tempo e adesso parallele.Facciamo.
E se tu incontrassi un vicolo cieco?E se dovessi tornare indientro e ripercorrere la mia?
Quel silenzio ieri è stato come una coltellata.Ma era giusto così.Ti sei arreso anche tu.Anche se il mio di silenzio diceva tutt'altro...
Si,forse come dici tu il destino ci ha giocato un brutto scherzo ma dicevi anche che il destino si scrive in prima persona.
Facciamo che fa finta di non fare male.
Facciamo che forse il destino un giorno si farà perdonare.
Facciamo silenzio,adesso.

mercoledì 8 ottobre 2008

Parlando della rivoluzione...

Don't you know?Talking about revolution...
Niente di speciale in quel momento.Una passeggiata in macchina.
Entrambi erano consapevoli del fatto che qualcosa non andava.Tuttavia stavano in attesa di qualcosa.Di uno scatto.Di una mossa.Erano consapevoli,loro,di essere dei trapezisti principianti.Camminavano incoscienti su quel filo, sapendo che sarebbero caduti,prima o poi.
Nel frattempo le note della musica scorrevano e sbattevano loro in faccia quella realtà.In tutta la sua freddezza,in tutta la sua crudeltà.Ma forse era meglio concentrarsi sulla musica.Sul contrasto armonia/realtà era meglio non applicarsi.
Ma il corpo,ogni singola cellula non poteva fare a meno di muoversi,di vibrare.Forse tremare.
..E adesso resta solamente il ricordo di quelle note.

mercoledì 24 settembre 2008

L'abbraccio

Siamo così buffi io e te,
quando proviamo a toccarci il cuore.
Sembra un improbabile bacio
tra figure geometriche differenti,
che cercano comunque di stare vicine
malgrado le inibizioni delle circostanze.
guardo la pioggia
che cade tranquilla sul mare
sugli oceani,
ogni goccia prima di cadere pensa che,
riuscirà ad abbattere la superficie dell'acqua
e a raggiungere la profondità,
ma la stessa goccia
si infrange invece sulla superficie,
diventando cerchio,
poi acqua, poi nulla.
Allo stesso modo tutti i miei tentativi di sfiorarti il cuore,
semplici e ingenui come piccole gocce,
spesso si infrangono,
sulla sottile superficie delle tue paure
che mi impediscono, a volte,
di conoscere e custodire
nuovi pezzi di te.
Sei la persona per la quale ho smesso di chiedermi il perchè di tutte le cose.
Sei la superficie in cui continuamente mi infrango,
diventando goccia, poi sogno..
poi più nulla.

Thanks to Marcello...

sabato 30 agosto 2008

Chi non muore..

Rieccomi.Mi sorprendo nel cercare coraggio,nel cercare forza.So che è una ricerca vana,una di quelle ricerche fatte tanto per farle,per poi non dire che non ci si è provato.
Ho lasciato una parte di me in quella terra.Ho lasciato un pezzo di cuore ed uno di anima.
Mi sforzo continuamente di ricordare il tuo odore,mi sforzo continuamente di esaminare ogni piccola frase,ogni piccolo gesto ed ogni sguardo alla ricerca di qualcosa di nuovo,qualcosa di nascosto ed ancora non scoperto.
Patetica.

mercoledì 16 luglio 2008

Notte di cattivi pensieri...

E' una strana sensazione quella che si sente nell'aria.Penetra all'interno della mia pelle e mi inebria.
Le mie bolle di illusioni,sogni e speranze sono pronte a scoppiare,proprio quando credevo fossero indistruttibili.E ora non si può più tornare indietro.
Il dubbio mi corrode.La lontananza mi confonde.E se avessi speso troppa energia per far arrivare fin lassù quelle maledette bolle di sapone?
Colpa mia,solo e soltanto mia.Lo so.

venerdì 20 giugno 2008

Pensieri e magia..

Tra un brindisi con bicchieri colmi d'acqua e di speranze.Tra consigli e preparativi vari.Sorrisi maliziosi,frecciatine e una piccola luce negli occhi.Nuova.
Te che mi confondi.Mi mandi in orbita e poi mi spedisci sotto terra.
Io che non devo più fantasticare anche se è bello aprire gli occhi e vedere un'altra realtà.
Gli esami che sembrano non finire mai.Un'estate che entra in punta di piedi e riempie l'anima fino a farne traboccare alcune gocce.
E pensare che in anno sono cambiate tante cose,sono cambiata io.
E spero che questo mese passi in fretta,ho un cuore da andare a rapire!

lunedì 9 giugno 2008

Arriva il momento dela verità?!

Ed io??Ancora non riesco a crederlo.Fin qui tutto perfetto.
Vado a cercare il mio sogno gente e,a dir la verità,ho paura di ciò che mi aspetta.Si,me la sto proprio facendo sotto.
Fin qui tutto troppo perfetto per poter essere alla mia altezza.E' veramente oro quello che luccica adesso tra le mie mani?Non lo so,ancora c'è tempo per poterlo verificare.Voglio riuscire a godere di questo momento...prezioso.
Potrebbe essere la più grande delusione della mia vita o semplicemente il sogno più bello da poter toccare con mano.
Vado a prendermi un abbraccio.Credo mi spetti.
Ah,Auguri Pepito.

martedì 3 giugno 2008

Aria estiva

Quanto mi piace quell'arietta fresca estiva.Come se riuscisse a far pesar meno i miei pensieri.
Come se riuscisse ad abbracciarli e trascinarseli via.
Periodo di sorrisi,di battute leggere e di esami.Credo che questa volta riuscirò ad uscirne viva.
Giornate intense,forse per lo studio.Momenti decisamente troppo corti ed altri che non passano mai.
Tanti libri da leggere.
Tante poesie da sussurrare.
E forse tante carezze per troppo tempo conservate,preservate.

martedì 27 maggio 2008

E' facendo stronzate che si impara?

Stavolta se l'era cercata lei.Non solo aveva messo le dita negli occhi a qualcuno,ma forse ci aveva infilato tutta la mano.
C'era qualcun'altro che era onesto.Lei si giustificava dicendo che era solo un periodo della sua vita transitorio e invece poi non sapeva come uscirsene da quella situazione.
Qualcuno le consigliò di fare l'adulta.No.Avrebbe voluto fare la bambina.Ancora e ancora.
Niente giustificazioni.
Stavolta se l'era cercata.

venerdì 16 maggio 2008

Sotto una piccola stella

Chiedo scusa al caso se lo chiamo necessità.
Chiedo scusa alla necessità se tuttavia mi sbaglio.
Non si arrabbi la felicità se la prendo per mia.
Mi perdonino i morti se ardono appena nella mia memoria.
Chiedo scusa al tempo per tutto il mondo che mi sfugge a ogni istante.
Chiedo scusa al vecchio amore se do la precedenza al nuovo.
Perdonatemi, guerre lontane, se porto fiori a casa.
Perdonatemi, ferite aperte, se mi pungo un dito.
Chiedo scusa a chi grida dagli abissi per il disco col minuetto.
Chiedo scusa alla gente nelle stazioni se dormo alle cinque del mattino.
Perdonami, speranza braccata, se a volte rido.
Perdonatemi, deserti, se non corro con un cucchiaio d’acqua.
E tu, falcone, da anni lo stesso, nella stessa gabbia,
immobile con lo sguardo fisso sempre nello stesso punto,
assolvimi, anche se tu fossi un uccello impagliato.
Chiedo scusa all’albero abbattuto per le quattro gambe del tavolo.
Chiedo scusa alle grandi domande per le piccole risposte.
Verità, non prestarmi troppa attenzione.
Serietà, sii magnanima con me.
Sopporta, mistero dell’esistenza, se strappo fili dal tuo strascico.
Non accusarmi, anima, se ti possiedo di rado.
Chiedo scusa al tutto, se non posso essere ovunque.
Chiedo scusa a tutti, se non so essere ognuno e ognuna.
So che finché vivo niente mi giustifica,
perché io stessa mi sono d’ostacolo.
Non avermene, lingua, se prendo in prestito parole patetiche,
e poi fatico per farle sembrare leggere.
Wislawa Szymborska, da Ogni Caso, 1972

domenica 4 maggio 2008

Un parentesi che si chiude,o forse si apre?

Sembra che tutto converga,forse troppo artificialmente,a nostro favore.O forse a mio,dato che sono io quella che ha smosso mari e monti per poter arrivare a te.
Sale la paura.Chissà quale sarà la prima frase dopo quell'abbraccio tanto sognato,chissà se riuscirai ad ammaliarmi ancora.
I miei dubbi mi seguno come la mia ombra.
Forse quei giorni saranno troppi,o troppo pochi.
Forse dovrei ascoltare di più la mamma quando dice che do troppo.
Forse sarà solamente una parentesi.O forse un punto.Spero e capo,con tutta me stessa.
Era ora,mi dico.Mi cullavo su un prima o poi che tardava ad arrivare e forse era proprio ora di prendere una decisione.Anche se non dovevo essere io quella ad uscire i "connotati".
E tu me ne stai dando prova.
Vengo a cercarti.Vado alla ricerca di quel bianconiglio che non so cosa significhi per me.
Vengo a trovarti.E se ti trovo,non ti lascio più.

giovedì 1 maggio 2008

Parole che scottano..e smuovono

GuidoLaremi mi chiede una prova di coraggio.Dice che lo deludo se non mi mostrerò all'altezza di questa situazione..Ed io con la testa sono già da te.Perchè le parole smuovono.O almeno è questo che fanno all'inizio.Poi se non si credi veramente in quello che credi,le parole non servono a niente,l'entusiasmo va scemando di giorno in giorno.
Era una promessa che non avevo fatto io.
E allora perchè sono io quella che sta facendo di tutto per far in modo che questa promessa venga mantenuta?

mercoledì 30 aprile 2008

Aspettando un treno che passa.Il ritorno.

Chissà quanta vita c'è dietro quell'angolo.Chissà,un altro mondo o semplicemente un nuovo muro e qualche cartaccia sparsa per terra.
Chissà se il mio treno è già passato ed io non me ne sia resa conto,chissa che non possa ritornare...
Mi annoierei ad aspettarlo tutta la vita.Mi convincerei che forse quello che stavo aspettando era il treno sbagliato per poterci salire su,che forse quella non era la direzione in cui volevo andare.
E' sbagliato voler viaggiare controcorrente?
Voglio guidarlo io quel treno.Si,per adesso lo sto ancora aspettando,sperando che non tardi ancora molto ma sono sicura che la mia direzione è quella.Perchè lo so io,perchè non potrebbe essere diversamente per me.
Chissà quanta vita ci aspetta.

domenica 30 marzo 2008

Pantarei comincia a far acqua?

Non so se sia normale pensarlo.Non so se succede spesso e a tutti.
Ma stasera è una di quelle sere in cui,mio malgrado,riesco a percepire quel flusso continuo di tempo che passa.Riesco a toccarlo con mano.E ad un mio tentativo di afferrarlo questo scivola.Come acqua di un fiume in piena.Seppur si tratti di acqua limpida dove specchiarsi...
E' una sensazione di impotenza,di sconfitta.
So bene che provare ad essere un superuomo è una battaglia persa in partenza,ma stasera,stanotte,ho come la sensazione di non voler chiudere gli occhi per paura che le cose cambino.Non ho proprio voglia di dormire.

sabato 29 marzo 2008

Su e giù,giù e su e di nuovo..

Riponi un pò di fiducia in me.Ti appoggi ad uno zoppo lo sai?Troverò il modo per portarti in braccio camminando su questo filo.
Se solo pensassi a come guardo dall'alto certi ingenui,mi vien da ridere pensando che dovrei essere la prima io a specchiarmi.Devo smetterla con l'idea che le persone sono mie e che su tutte io possa riporre la mia fiducia.Tu però con me puoi farlo.
L'essere sempre corretti a volte è un punto di partenza sbagliato,è uno svantaggio.Ma questo senso di giustizia appicciato alla pelle che ho fa parte del mio essere,purtroppo/per fortuna.
Dovrei reagire di conseguenza,ma sarei un'incoerente.
Sono modi di reagire e di comportarsi di convenienza,giusti per puro caso.
Puoi appoggiare la testa sulla mia spalla,non temere,con te non riesco a non cedere.
E poi un GuidoLaremi che si soprende a dire frasi che non gli appartengono,ad avere la coscienza pulita.Continua così,tanto la gente ti cade ai piedi lo stesso.
I singhiozzi di questo pomeriggio ci volevano proprio.Mi hanno aiutata a concentrarmi più su me stessa,a parlare meno.
E come una rapida spola si riparte.Un telaio che non so neanche io cosa voglia costruire.

venerdì 21 marzo 2008

Tra cornici e arte vivente.



Ed è alquanto curioso ritrovarsi nel dietroscena di una mostra di pittura,a sorseggiare del vino per non sentire freddo con una cornice dorata attorno al volto ed una interlocutrice siciliana che parla in toscano.
Delle poesia esposte,altre conservate per una occasione speciale,altre non dette.
Un libro che riporta a qualche anno fa,quando una coincidenza contava più di ogni altra cosa e quando un progetto è andato a poco a poco sfumandosi,cancellandosi.
Un bacio non dato perchè,tanto per..
Una carezza che mi fa ricordare da quanto tempo non ne ricevessi una.
...Ed una chiamata presagita,sperata,esperada.

martedì 11 marzo 2008

Ich stehe hier,ich kenne nicht anderes

Posto ora il mio cuore è un foglio accartocciato e riaperto più volte.Prenderà la sua piega.O forse,indebolito,potra rompersi con un movimento veloce ed impercettibile.
Mi guardo allo specchio e non vedo più la mia immagine.Forse le tante personalità e i tanti strattoni subiti l'hanno cancellata?
Vorrei essere me stessa.Vorrei non dovermi nascondere.Vorrei non dover ripiegare.
Vorrei che questa primavera arrivasse..e mi invadesse.

lunedì 3 marzo 2008

Intravedendo la primavera

Una coccinella sulla mia tenda rossa e gialla.Sorrido all'istantaneo pensiero che possa portare un pò di fortuna.
Una Catania raggiante e piena di sole ad attendermi.La primavera comincia a spalancare le sue finestre ed io ritorno a sorridere.
Ci voleva questa dormita.
Un buon risveglio a me che comincio ad aprirmi e a te che sei lontanissimo chilometri ma vicino all'anima.

sabato 23 febbraio 2008

Pensieri sottovuoto

Stasera una luna affascinante e beffarda illuminava la strada come se fosse giorno.E la mia stanza è troppo,troppo in disordine,come me.Concetti troppo intellettuali per essere ricordati,gravitano nella mia testa.Forse per questa volta era meglio non strafare.
Questa altalena di emozioni e di passioni mi sta stremando,vorrei potermi fermare.Anche se ancora non sono riuscita a vedere oltre quell'albero laggiù.
Anche se forse non ha toccato il suo punto massimo,ed io,voglio poterlo toccare con mano.
Bisognerebbe fare un pò d'ordine nella mia stanza.E anche in me.
Raccogliere ogni piccolo pezzo,osservarlo e rimetterlo a posto con cura,come si fa quando si ha paura di rompere qualcosa.Spazzare via tutta quella polvere,quelle situazioni inutili che spero sempre di poter recuperare.Aprire le finestre,far entrare un pò d'aria.
Una sopresa da lontano che sa tanto di qualcosa già vissuto nell'inconscio,nei miei sogni,nella mia realtà.
Una nuova prova con me stessa che mi fa sentire ancora viva,sempre pronta a rimettermi in gioco.
E un letto profumato che mi aspetta.

giovedì 14 febbraio 2008

Sono ancora in piedi?

E vivo come se il tempo si fosse fermato,come se vivessi in un mondo ovattato nel quale nessuno può disturbarmi..Anche se qualche volta rumori da lontano arrivano a farsi sentire.
E lì ci sei tu.C'è quel male apparentemente ingenuo che mi stai facendo ed un contorno di se,forse,ma,e chissà un giorno...
Più di una volta ho provato a sedermi per poter riflettere,per potere trovare una piccola conclusione,ma il tempo scorre troppo veloce,troppi eventi,troppi cambiamenti di umore e contraddizioni.
Forse riuscirò a scrivere parole meno tristi,ma è strano pensare che tutto questo possa dipendere da due occhi caramello ed un sorriso che sa di fragola.
Alla ricerca di nuovi traguardi da raggiungere,di nuove certezze..anche se il passato ormai fa troppo parte di me.

venerdì 1 febbraio 2008

Sono ancora in piedi..

Tanto non fa male.O forse siamo noi che non vogliamo sentirlo.Come una ferita profonda e lontana.Sta proprio in fondo che quasi non si sente.
Alla fine hai deciso di nasconderti,di non affrontare le situazioni per paura di soffrire.Per paura di essere felice.Una paura che ti rende piccolo piccolo,diverso ai miei occhi.
Mi rendo conto che forse ho troppa energia che spaventa,travolge e fa cadere.
Ancora una volta mi rendo conto che sarei ancora disposta a dartene ancora e ancora.
Tanto non fa male.Ancora un pò di dolore e poi ci rifarò l'abitudine.
Sono ancora in piedi!

sabato 26 gennaio 2008

Una serata diversa

Quattrominutietredici di incredulità.
Due occhi lucidi che ringraziano.
Una canzone inaspettata,quasi dimenticata.
Stasera è stato bello rituffarsi nel passato.
Nel passato che noi ricordiamo bene,le cose brutte,i fatti spiacevoli sono passati..
Un sorriso che odora di lontano ritorna.
Un gelato fuori stagione.
Un quaderno cominciato e incompleto.
Una nuvola di fumo in sospeso e tante,tante bolle di sapone.
Chissà perchè in dormiveglia le idee sembrano più nitide.La mia,la nostra percezione della realtà deve sicuramente essere al contrario.
Come se ce ne fossero poche di cose storte.
Grazie!

martedì 22 gennaio 2008

Con la testa sotto la sabbia

Certe coincidenze a volte ti spiazzano.Altre,rimangono solo coincidenze..mio malgrado.
Tutte queste lotte porteranno alla fine a dar ragione alla gente razionale?
Abbasso lo sguardo di fronte ad una scomoda verità. Forse ho sempre saputo ma ho fatto finta di non capire.Forse mi conviene continuare così.Come vorre che le nostre realtà si intrecciassero Pepito.Come vorrei che avessi il coraggio di buttarti,io sono giù che ti aspetto.
E come dice mia nonna:"Fa u babbu pi un gghiri a guerra".
Piccole ma sante verità,nonna.

sabato 19 gennaio 2008

Perchè una tragedia non sempre finisce in tragedia

Ecuba finalmente si ammazza e noi,inaspettatamente e allegramente dietro di lei.Mai una morte,una morte di massa,aveva creato tanto sollievo.Le luci si spengono,si torna alla vita di tutti i giorni.Stasera si replica.Ma si sa,la seconda volta non è mai come la prima.L'impegno comunque è lo stesso.E poi che ne sarà?Solo un ricordo.A dire splendido ci penso due volte,intenso sicuramente.
Poche certezze e niente di scontato.E' la mia realtà di sempre.

martedì 8 gennaio 2008

Chi ben comincia...

I quattro mesi più inutili della mia vita.Poco di guadagnato e tanto,tanto spreco di energìe,di sentimenti poco meritati,di sguardi ora insignificanti.Ad averlo capito prima...Ad avere agito prima,credi saremmo arrivati a questo punto?
E stavolta non voglio svegliarmi.Lasciatemi vivere il mio bel sogno,o meglio,lasciatemi sognare la mia vita,quella che vorrei,quella che credevo fosse possibile vivere un giorno.Si,un giorno.
Poco importa se neanche una lacrima è stata versata,poco importa adesso il mio cinismo.Sono solo piccole gocce di cianuro sulla pelle.Che sarà mai!
Socchiudo gli occhi dinnanzi a tanto schifo.

sabato 5 gennaio 2008

Aspettando un treno che passa..

Adoro D. e la sua passione per i treni,per le stazioni.E' riuscito a farmi cogliere tutta la bellezza che risiede in qualcosa di così semplice,ma al tempo stesso speciale,che la maggior parte delle persone ormai ignora perchè scontato,banale.
Oggi si corre troppo per potersi fermare e chiudere gli occhi.Ma c'è chi ancora lo ritiene importante.
Mi piace affacciarmi con lui sul muretto che da alla stazione ancora chiusa per lavori.E' bello vederlo sorprendersi come un bambino.Ascoltare ciò che racconta,anche se poi sono le stesse cose ogni volta..e sembrerà strano da dire,ma io penso ancora a quanto mi piaceva lamentarmi solo per il puro piacere di venirti contro,alle nostre risate semplici,a quando mi prendevi in braccio perchè io non volevo fare le scale,a duedidue.
Grazie per quel pezzettino di tuo mondo regalatomi,grazie per quel piccolo segreto rivelatomi.

venerdì 4 gennaio 2008

Dosi di rabbia.

Come se ognuno di noi avesse in dotazione un barattolo di pazienza.Ora come ora è proprio a secco.Neanche una goccia.
Come se quella corda che da tempo ormai tiriamo,si stia per spezzare.Non ne può più di forzature.
Si rimbalza da un umore all'altro per inerzia.
Anche stavolta mi tocca prendere la strada più difficile,quella più tortuosa,che ancora ignoro dove mi possa portare.Io un pensierino ce l'avrei.Ma da stasera comincio a rendermi conto che si limiterà ad essere tale.
Ho il presentimento che quest'anno sia diverso dagli altri..Ma parliamoci chiaro,chi non ha mai sperato che l'anno futuro sia migliore di quello appena passato?

martedì 1 gennaio 2008

Ancora qui..

Salutare in questo modo il nuovo anno.Una maniera bizzarra,mai considerata,ma che probabilmente segna l'inizio di un cambiamento.Credo in bene.Forse il nostro carro comincia a muoversi.Salutarlo con persone con cui mai avrei pensato di condividere questo momento.Manie di insicurezza alla fine,perchè poi in fondo non c'è niente.Buoni propositi?Quelli non mancano mai.Ecco cosa spero per questo duemilaeotto:una buona combinazone di buoni propositi e sogni,tanti sogni..da poter realizzare,condividere,scoprire veri.
Aspetto una chiamata.Una buona notizia.E con presunzione aspetto un regalo di cui comincio a prender consapevolezza della sua inesistenza.
Cominciamo bene!